Prevenzione del rischio Legionellosi in vista delle olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.
La Legionella è un batterio che si trova in ambienti acquatici naturali ed artificiali, nei serbatoi d’acqua, nei fiumi, nei sistemi di condizionamento con umidificazione, ecc.
La moltiplicazione della Legionella nelle reti idriche è favorita anche dalla presenza di ruggine, incrostazioni o calcare nelle tubature, nei rubinetti e quando l’acqua non scorre ma ristagna nelle stesse, soprattutto alle temperature critiche per la sua proliferazione (20–45 °C).
Il contagio avviene esclusivamente per INALAZIONE e il batterio non si trasmette:
da persona a persona;
attraverso gli alimenti;
bevendo o utilizzando l’acqua per alimenti.
È IMPORTANTE RISPETTARE ALCUNE NORME PRECAUZIONALI, IN PARTICOLARE È UTILE:
Garantire al punto di utilizzo nelle abitazioni, una temperatura dell’acqua calda sanitaria compresa tra 45–48 °C.
Effettuare almeno 3–4 volte l’anno, spurghi periodici (se necessario anche disincrostare e disinfettare) a serbatoi di accumulo dell’acqua calda e fredda sanitaria, e di eventuali rami della rete idrica senza circolazione dell’acqua.
Effettuare la manutenzione e pulizia periodica di eventuali addolcitori dell’acqua e di filtri in rete.
Regolare l’erogazione dell’acqua calda sanitaria all’utilizzo, prodotta da boiler e scaldacqua autonomi, ad una temperatura compresa tra 45–48 °C.
Fare la doccia solo dopo aver fatto scorrere l’acqua calda e fredda, ed essersi momentaneamente allontanati dal punto di emissione dell’acqua ed avere aperto le finestre.
Effettuare almeno mensilmente, la manutenzione dei gruppi idraulici presenti nell’alloggio mediante la sostituzione o disincrostazione e disinfezione dei filtri rompigetto, dei tubi flessibili e soffioni docce.
Effettuare flussaggi periodici facendo scorrere per almeno 5 minuti, a finestre aperte, dalle docce e dai rubinetti (un apparecchio per volta), mantenendosi lontani dal punto di erogazione:
prima l’acqua calda alla massima temperatura erogabile temporaneamente;
poi l’acqua fredda.
Eseguire sempre questa operazione prima dell’utilizzo dell’impianto dopo periodi di inattività (per esempio per apparecchi poco utilizzati o al ritorno dalle vacanze);
Evitare l’impiego di acqua del rubinetto per riempire gli apparecchi per aerosolterapia o ossigenoterapia.
Una volta terminato l’uso della canna per l’irrigazione, provvedere al suo completo svuotamento ed evitare di riporla in una zona che ne favorisca l’esposizione diretta ai raggi solari, al fine di ridurre al minimo la possibilità di un’eventuale proliferazione di colonie di Legionella.
Sistema Socio Sanitario
Regione Lombardia
ATS Milano
Città Metropolitana
Articolo a cura della Redazione Web del Comune di Bubbiano